I pazienti sottoposti ad intervento di Tonsillectomia o Riduzione Tonsillare dovranno attenersi alle seguenti regole fino al controllo da parte dello specialista di riferimento.
La ripresa dell’alimentazione (qualsiasi, sia liquidi che solidi) è consentita a partire da 4 ore dopo l’intervento con acqua e/o latte direttamente dal bicchiere (no cannuccia e no bottiglia, no biberon o ciuccio) cominciando a piccoli sorsi per evitare di stimolare il vomito; se i liquidi sono ben tollerati e non portano nausea/vomito continuare in prima giornata con acqua e latte, yogurt e gelati o alla crema o ghiacciolo come ad es. a fragola.
Dal giorno successivo all’intervento seguire le raccomandazioni seguenti:
- Evitare i cibi più crostosi e/o caldi (es. biscotti asciutti, patatine, salatini, alimenti fritti, cereali croccanti, noci, frutta fresca croccante, etc.).
- Mangiare i seguenti alimenti a temperatura ambiente:
- Liquidi direttamente dal bicchiere (no cannuccia e no bottiglia, no biberon o ciuccio, no bevande frizzanti, no bevande aspre): meglio acqua naturale fredda, gatorade/energade, latte, camomilla, thé (consumando almeno 1.5 lt – 2 lt al giorno di liquidi).
- N.B. Tenere la gola idratata diminuisce il dolore e il disagio e previene la disidratazione (ovvero la perdita eccessiva di liquidi dell’organismo, una condizione davvero pericolosa).
- Semiliquidi: gelati a crema, creme, passato di verdure, frullati di frutta a maggiore percentuale di liquido, omogeneizzati di frutta, yogurt.
- Semisolidi (si raccomanda di diluirli con molto liquido tipo acqua o latte): pastina primimesi in brodo vegetale o di carne, puré di patate, polenta morbida, creme di farine di cereali, passati e frullati densi, mele grattugiate o ridotte in purea, omogeneizzati di carne e di pesce, uova strapazzate o sode, carni frullate preparate come gelatine, ricotta, formaggi cremosi, biscotti savoiardi inzuppati, budini, creme, mousses, marmellata.
- Solidi (attendere il primo controllo): pasta corta molto cotta, hamburger teneri o pesce bollito, patate bollite, banane, frutta sciroppata, anguria.
- Pulire i denti con il solo spazzolino senza usare dentifricio.
- È possibile usare un umidificatore (soprattutto di notte) per diminuire la sensazione di gola secca e il mal di gola. Utile dormire con diversi cuscini, tenendo la parte superiore del corpo sollevata si riuscirà a respirare e deglutire meglio.
- Evitare attività fisica ed esposizione al sole.
- Evitare docce calde.
E’ normale che per alcune settimane possa accusare i seguenti sintomi:
- Stanchezza perché ci vuole qualche giorno per smaltire l’effetto dell’anestesia
- Mal di gola o dolore al collo che in genere è più forte nella prima settimana e spesso arriva fino alle orecchie: è in genere sufficiente assumere la tachipirina e, solo in caso estremo, un antinfiammatorio tipo ibuprofene (nurofen, brufen, etc.)
- Rialzo febbrile
- Alito cattivo e materiale bianco–giallastro in gola, di sapore sgradevole: non è pus ma fibrina che serve alla cicatrizzazione (è come un cerotto naturale in parole povere)
- Aumento del russamento e delle apnee
Per la ripresa della scuola e delle attività attenda il primo controllo post-operatorio
