A cosa serve la Dacriocistorinostomia Endoscopica Endonasale
La Dacriocistorinostomia Endoscopica Endonasale è una procedura chirurgica utilizzata per trattare l’ostruzione delle vie lacrimali, una condizione che provoca lacrimazione eccessiva (epifora), infezioni e gonfiore intorno agli occhi a causa del blocco nel dotto nasolacrimale.
Questo intervento crea un nuovo passaggio tra il sacco lacrimale e la cavità nasale, permettendo al fluido lacrimale di defluire correttamente, risolvendo così l’ostruzione.
Per chi è indicata la Dacriocistorinostomia Endoscopica Endonasale
Questa procedura è indicata per chi soffre di ostruzione cronica delle vie lacrimali, particolarmente quando i sintomi influenzano la qualità della vita o provocano infezioni ricorrenti. È spesso raccomandata a pazienti che non hanno tratto beneficio dai trattamenti meno invasivi per via esterna.
Come si esegue la Dacriocistorinostomia Endoscopica Endonasale
- Si introduce una fibra ottica nel canalicolo inferiore per poter transilluminare il sacco lacrimale
- Con tecnica endoscopica, si pratica l’uncinectomia nel caso di inserzione anteriore del processo uncinato rispetto al sacco lacrimale
- Individuata l’area di proiezione del sacco lacrimale, seguendo la linea mascellare, si confeziona un lembo mucoso
- Si asporta l’osso lacrimale mediante fresa diamantata o pinza ossivora
- Si incide la parete mediale del sacco lacrimale mediante bisturi falciforme e la si rimuove

Nel caso di un intervento di revisione o nel caso di procedura indaginosa con uso ripetuto del trapano intranasale, si appone uno stent lacrimale in silicone: le estremità munite di una guida metallica vengono inserite nei canalicoli lacrimale, recuperate dalla stomia intranasale ed annodate.

Quali sono i vantaggi della Dacriocistorinostomia Endoscopica Endonasale
Uno dei principali vantaggi della dacriocistorinostomia endoscopica endonasale rispetto alla tecnica tradizionale “esterna” è che non lascia cicatrici visibili, poiché l’intervento viene eseguito attraverso le cavità nasali. Inoltre, l’approccio endoscopico permette una ripresa più rapida e meno traumatica per il paziente, con un minor rischio di complicazioni e una riduzione del tempo di degenza.
Quali sono i risultati della Dacriocistorinostomia Endoscopica Endonasale
I risultati di questo intervento sono generalmente molto positivi, con un’alta percentuale di successo nel ripristino del drenaggio lacrimale.
Secondo una revisione sistematica, il successo della Dacriocistorinostomia endoscopica varia tra il 75% e il 90% (Saha et al., 2013; Karim et al., 2011). Studi indicano che con gli interventi endoscopici si riscontrano tempi di recupero più rapidi e cicatrici meno visibili (Ozer et al., 2014; Grob et al., 2015) rispetto alla tecnica esterna.