A cosa serve la Videoendoscopia?
La Videoendoscopia consente di osservare le vie aereodigestive superiori.
L’ispezione della mucosa e delle secrezioni è un tempo essenziale. La mucosa normale è sottile, il suo colore è rosso rosato, la produzione di secrezioni è quasi nulla. In presenza di secrezioni, la loro natura (acquosa, mucosa, mucopurulenta) e la loro quantità consentiranno di orientare la diagnosi verso una patologia infettiva/infiammatoria (es. rinosinusite)
o allergica (es. rinite complicata da ipertrofia dei turbinati inferiori)
o da reflusso gastroesofageo, oggigiorno sempre più frequente, e a volte associato a lesioni cancerose o pre-cancerose delle corde vocali.
Nei bambini la Videoendoscopia permette la identificazione e la quantificazione delle dimensioni delle vegetazioni adenoidi e, non di rado, la presenza di corpi estranei.
In caso di disturbi della deglutizione l’esame consente di valutare la funzionalità della via aerodigestiva attraverso test specifici di deglutizione identificando quei pazienti che sono a rischio di aspirazione delle secrezioni nelle vie aeree inferiori con conseguente broncopolmonite.
In caso di disfonia (alterazioni della qualità della voce) la Videoendoscopia consente di diagnosticarne la causa, funzionale o organica (ad es. noduli, polipi , cisti, edema di Reinke, lesioni tumorali). In questi casi si associa l’esame con la fontana di luce stroboscopica.
In caso di russamento o apnee notturne la Videoendoscopia attraverso l’utilizzo di test realizzati allo scopo permette di identificare le sedi responsabili del problema.
Inoltre la Videoendoscopia permette di diagnosticare la presenza di tumori in tutto l’ambito delle vie aeree superiori.
Chi può essere sottoposto alla Videoendoscopia?
La Videoendoscopia è realizzabile in qualunque fascia di età, dal neonato all’anziano. Generalmente non è un esame doloroso e per i bambini è consigliabile che i genitori li preparino adeguatamente allo scopo di ridurre le loro preoccupazioni.
Sono previste norme di preparazione per la Videoendoscopia ?
E’ consigliabile il digiuno.
La Videoendoscopia può essere aiutata da una retrazione mucosa ottenuta dopo tamponamento o istillazione di decongestionante, ma si consiglia, inizialmente, di realizzare l’esame senza una precedente preparazione per non alterare i reperti.
Come si esegue la Videoendoscopia?
La Videoendoscopia si basa sull’utilizzo di endoscopi rigidi e flessibili collegati ad una fonte di illuminazione e ad una videocamera sia per mostrare al paziente ogni anomalia al fine di fargli comprendere meglio le finalità del trattamento sia per l’archiviazione e l’analisi dei reperti, anche a distanza di tempo (in modo da confrontarli con nuovi esami).
Per la diagnostica ambulatoriale i sistemi ottici più utilizzati hanno un calibro di 2.7 mm e pertanto sono utilizzabili anche per i bambini o in tutti i casi di fosse nasali molto strette.
L’utilizzo degli endoscopi flessibili consente in unico momento l’esame endoscopico d’insieme delle vie aerodigestive superiori, dalle fosse nasali fino alle corde vocali.
Lo studio medico dispone di endoscopi di vario calibro per poter eseguire l’esame
a partire dal primo giorno di vita del bambino fino alla nonnina più delicata.