
Il laboratorio di Dissezione dell’Osso Temporale rappresenta un momento di crescita fondamentale ed indispensabile per chi voglia praticare la chirurgia dell’orecchio.
Avere degli spazi disponibili ed allestirli per realizzare un laboratorio di dissezione dell’osso temporale è sicuramente un enorme vantaggio pratico.
Il punto dolente è chiaramente la disponibilità dei preparati anatomici ma oggi è superabile grazie all’esistenza di rocche sintetiche, ricreate grazie a tecniche di ricostruzione 3D a partire da esami TC praticati alle rocche petrose umane. La tecnologia ha permesso non solo di ricreare rocche petrose normali ma anche rocche petrose con patologie, come ad esempio il colesteatoma.
Strumento cruciale di un laboratorio di dissezione così come dell’attività clinico/chirurgica otorinolaringoiatrica è il Microscopio Binoculare. Il suo impiego corretto richiede però un addestramento intensivo e sistematico, infatti si ritiene che per potere affrontare e risolvere con la dovuta sicurezza le patologie, si debba aver lavorato su almeno 50 pezzi anatomici.
La prima fase dell’addestramento comporta l’esatta conoscenza delle caratteristiche tecniche e costruttive del microscopio in modo da sfruttare completamente le risorse ottiche dello strumento.
Superata questa fase, occorrerà intraprendere lo studio della anatomia sistematica e di relazione su rocche umane o rocche sintetiche, oggi sempre più disponibili e a costi accessibili. Ciascuno di noi che si è voluto dedicare anche alla chirurgia dell’orecchio sa bene che, per risolvere il problema dell’addestramento chirurgico, c’è stata necessità di frequentare corsi teorico-pratici, organizzati presso le principali Scuole Otologiche. I docenti hanno mostrato su pezzi anatomici le diverse strutture dell’osso temporale, passando successivamente alla anatomia chirurgica con simulazione di veri interventi.
Una volta terminato il corso si deve però proseguire presso il proprio domicilio l’addestramento e con un minimo di attrezzatura, come di seguito mostrato, questo è possibile a “casa propria”.
Nelle foto e nel video vengono rappresentate quelle che sono le principali apparecchiature di un laboratorio di microchirurgia otologica:
- Il microscopio binoculare (meglio se collegato ad un monitor e un sistema di acquisizione video)
- Una fresa a frusta, con comando a pedale, corredata dei relativi manipoli retti ed angolati, con una serie completa di frese da taglio e diamantate
- Un sistema di fissazione dell’osso temporale.
- Un sistema di irrigazione-aspirazione
- Un corredo di ferri chirurgici, in genere non numerosi ma efficienti.