A cosa serve l’Esame Vestibolare con Video Head Impulse Test?
Video Head Impulse Test (vHIT) è uno strumento medicale che valuta la funzionalità dell’organo dell’equilibrio del paziente ed identifica l’orecchio interessato nei casi di perdita vestibolare periferica.
Si tratta di un test semplice e veloce (dura pochi minuti) che esprime la funzionalità del labirinto di ciascun lato. I pazienti con perdita vestibolare che fissano un punto, durante un movimento rapido del capo dal lato del labirinto ipofunzionante, non riescono a tenere gli occhi fissi sul punto ma presentano un movimento oculare saccadico di correzione (una saccade di “compenso”) che viene registrato dalla videocamera ad alta velocità e alta definizione dello strumento.
Chi può essere sottoposto all’Esame Vestibolare con Video Head Impulse Test?
L’esame non è né invasivo né doloroso e può essere effettuato da adulti e bambini collaboranti.
Sono previste norme di preparazione per l’Esame Vestibolare con Video Head Impulse Test?
E’ consigliato il digiuno e, per le donne, è sconsigliato il trucco occhi.
Come si esegue l’Esame Vestibolare con Video Head Impulse Test?
L’esame è di facile esecuzione, il paziente è seduto di fronte ad una mira (1.5 mt circa), indossa occhialini superleggeri, dotati di una videocamera ad altissima frequenza di campionamento. Un piccolo sensore – accelerometro – è posto sugli occhiali ed ha il compito di misurare e quantificare il piano ed il movimento della testa.
Il paziente deve semplicemente fissare la mira, l’operatore alle proprie spalle imprime delle piccole imprevedibili rotazioni al suo capo. Il movimento della testa è misurato dal sensore posto sugli occhiali e l’immagine dell’occhio viene catturata dalla videocamera ad alta velocità (250Hz).
I dati poi vengono elaborati da un software, in grado di acquisire oltre ai dati della velocità degli occhi anche quelli della testa e di confrontarli.
Nel soggetto sano, la stimolazione impulsiva del capo attiva il riflesso vestibolo-oculomotore che consente di mantenere gli occhi fissi sulla mira.

con normale riflesso vestibolo-oculomotore
Nel caso di ridotta funzione canalare il riflesso vestibolo-oculomotore sarà di ampiezza inferiore e l’errore verrà corretto con movimenti “saccadici”.

in presenza di ridotta funzione canalare
Le saccadi che si verificano dopo il movimento della testa sono chiamate “Saccadi Overt”, perché sono visibili e possono essere rilevati da un esaminatore esperto durante il test bedside, senza alcuna attrezzatura aggiuntiva.

Se le saccadi di rifissazione si verificano durante il movimento di testa vengono chiamata “Saccadi Covert”, e sono praticamente impossibili da rilevare, senza attrezzature specializzate come queste. Tuttavia la saccade di tipo Covert a volte non è in grado di riposizionare gli occhi esattamente sul bersaglio, sarà quindi necessaria una seconda saccade (Saccade Secondaria) di correzione della prima, di minore ampiezza in quanto ovviamente la distanza da coprire, ovvero l’ errore da correggere sarà inferiore.

La saccade deve verificarsi all’interno di una finestra temporale specifica, in particolare circa 100 msec dall’inizio del movimento della testa ed entro ~ 100 msec dopo la fine del movimento della testa. 100 msec è infatti il tempo di elaborazione del riflesso di correzione: Retino-cerebello-vestibolo-oculomotore. I movimenti saccadici che ricadono al di fuori di questa finestra non sono da considerare saccadi di rifissazione.
La videocamera registrerà il guadagno di questo riflesso vestibolo oculomotore per ogni canale labirintico, ossia il rapporto tra la velocità della testa e la velocità dell’occhio espresso in gradi al secondo. Al termine dell’esame (10/15 minuti), verrà creato un report con il guadagno di ogni singolo canale testato. Il guadagno del riflesso vestibolo-oculomotore in individui normali è ~ 1 per canale.

(deficit vestibolare acuto parziale a dx)

(deficit vestibolare acuto totale a sn)